Asili nido, i consiglieri comunali: “Dall’Amministrazione soliti proclami. Meno parole e più impegno per aiutare le famiglie”
E’ passato solo poco più di un mese. Quaranta giorni sono bastati a cambiare completamente lo scenario che il sindaco Alessandro Rapinese e l’assessore Nicoletta Roperto avevano con così tanto orgoglio delineato all’inizio di settembre. Alla vigilia del nuovo anno, il primo cittadino aveva sbandierato fiero l’efficacia dei suoi metodi, che avevano consentito di azzerare completamente le liste d’attesa, quantomeno per i residenti in città. Ebbene, a quanto pare la notizia del giorno è le liste d’attesa ci sono e riguardano pure famiglie di Como.