Nella serata di ieri si è tenuta la prima assemblea cittadina dopo la nomina del nuovo Segretario cittadino Daniele Valsecchi. L’assemblea è stata insediata e aperta dalla segretaria provinciale Carla Gaiani. E’ stata l’occasione per presentare i membri della nuova segreteria e per ribadire gli intenti e le idee che la guideranno nelle azioni per il territorio.
“Abbiamo una squadra unita, fatta di persone con competenze ed esperienze personali e professionali diverse, ma accomunate dalla sensibilità e dalla voglia di essere presenti e attivi con e per la città di Como – dichiara Valsecchi – Ogni membro del gruppo avrà una delega e un compito ben preciso, in modo da poter essere un punto di riferimento sia all’interno del Partito sia per i cittadini. E proprio l’esserci e il mettersi a disposizione dei comaschi per venire incontro alle loro esigenze, cercando di dare una visione nuova più ampia della città, saranno alla base delle nostre azioni “ conclude il Segretario cittadino.
Queste le persone che compongono la segreteria:
Livia Sarda (vice)
Andrée Cesareo
Gabriele Guarisco
Luca Lucarelli
Matteo Introzzi
A loro si aggiungono i cinque Segretari di circolo, a loro volta nominati durante il Congresso del 1° ottobre.
Alessandro Rossi – Como Convalle (Como città, Garzola, Civiglio, Camnago Volta)
Alessio Mariani – Lora
Enzo Cresta – Como Sud (Camerlata, Rebbio, Breccia, Prestino)
Massimo Mancuso – Como Nord, circolo “Elide Greco” (Monte Olimpino, Sagnino, Ponte Chiasso, Tavernola)
Francesco Finizio – Albate (Albate, Muggiò, Trecallo)
“Le lunghe code che nella giornata di ieri si sono create alla nuova biglietteria della navigazione, estendendosi lungo la passeggiata in direzione Sant’Agostino, sono l’ennesima prova dell’enorme crescita del turismo a Como. Una grande opportunità, certamente, per la città, ma anche una fonte di difficoltà che durante tutta l’estate ci siamo ritrovati a registrare. E’ urgente un intervento da parte dell’Amministrazione comunale che ha il compito di rendere sostenibile questo turismo, senza creare disagio a chi, il nostro centro, lo vive quotidianamente. In sede di approvazione del Documento Unico di Programmazione abbiamo fatto due proposte sul tema. La prima riguarda le aree camper, sempre più richieste. Vista l’insufficienza di spazi dedicati, abbiamo impegnato l’Amministrazione ad ampliare l’offerta sul territorio comunale. Tanto per cambiare, però, la richiesta è stata rigettata” afferma il consigliere comunale del PD Stefano Legnani.
“Un altro dei problemi in crescita a Como è quello dell’overtourism, ovvero il sovraffollamento turistico. Sempre più persone scelgono la nostra città per trascorrere le vacanze, e se da un lato non può che fare piacere e favorisce, inoltre, lo sviluppo economico, dall’altro crea inevitabilmente una serie di problematiche su cui si deve provare a riflettere; a partire dalla gentrificazione, ovvero il processo di trasformazione di alcuni quartieri, con conseguente cambiamento della composizione sociale e aumento dei prezzi di acquisto e di affitto degli immobili, per finire alla scarsità di parcheggi sul territorio, passando per il sovraffollamento dei mezzi pubblici, in particolare quelli di navigazione e la funicolare”.
“Una situazione che influenza negativamente la qualità della vita di chi abita o vive il centro della città quotidianamente e che è ormai sotto gli occhi di tutti. Di tutti ma, evidentemente, non del sindaco Rapinese, che non la considera importante o quantomeno meritevole di considerazione e discussione, dato che ha respinto la proposta di individuare delle soluzioni attraverso un percorso condiviso con i diversi attori del territorio. Gli consigliamo di farsi un giro sui mezzi pubblici cittadini e di valutare se questo è realmente il servizio che vuole offrire alla città” conclude.
Sabato 1° aprile alle 17.00, nella sede dell’Amministrazione provinciale di Como di via Borgovico 148, si terrà un evento in memoria di Elide Greco, a un anno dalla scomparsa.
Il Partito Democratico ne ripercorrerà lo straordinario impegno sociale e politico con l’aiuto di tante associazioni comasche con cui Elide ha collaborato negli anni, quali “Il Poeta Sognatore”, “Classe 66”, “Le Sferruzzatrici di Elide”, Fondazione Scalabrini e International Dance.
Proprio come Elide e le Sferruzzatrici hanno cucito migliaia di coperte per i più bisognosi, così i partecipanti alla serata porteranno i propri di Elide da “cucire” insieme in una memoria collettiva. Inoltre si ufficializzerà l’intitolazione del Circolo Pd Como Nord che prenderà il nome di “ Circolo Elide Greco”.
La stampa e la cittadinanza sono invitati a partecipare.
Chi era Elide Greco
Elide Greco (1966- 2022) è stata ballerina e insegnante di danza di vari generi e stili, fondando nel 1989 la scuola di ballo International Dance di Lipomo che si è distinta sia in campo nazionale che internazionale.È stata impegnata in diversi campi del volontariato, in politica e nelle Istituzioni comasche.
Si è distinta per la sua attenzione e il suo amore verso i poveri, gli emarginati, i sofferenti, proponendo e organizzando attività significative e partecipate di aiuto concreto a coloro che avevano bisogno di sostegno e di conforto. A tal fine, si ricorda il gruppo delle “Sferruzzatrici” da lei creato e che ha tessuto e donato centinaia e centinaia di coperte ai senza tetto e ai più bisognosi della Provincia di Como e non solo. Elide è stata anche volontaria dell’associazione di soccorso SOS Olgiate Comasco.
Il valore della sua instancabile e qualificata attività nel campo del volontariato, improntata alla solidarietà e alla promozione di sentimenti positivi e coesivi, è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia con la consegna di un riconoscimento ufficiale per il sostegno e il conforto portato ai più deboli.
La sua azione di “cucitrice di mondi” si è inserita nel solco della missione di Don Roberto Malgesini, propulsore silenzioso di azioni umanitarie e benefiche che hanno aperto il cuore alla speranza a migliaia di persone in difficoltà.Elide ha svolto la sua attività politica nei Circoli del Partito Democratico e nel Consiglio Comunale di Como con passione e consapevolezza tali da incontrare sempre il favore dei cittadini comaschi, perché ogni sua singola azione era protesa alla soddisfazione di necessità e bisogni altrui.
Elide ha aperto un’ insolita via di fiducia, di bellezza e di gentilezza nell’agire politico e sociale della realtà comasca, che rimarrà non solo nel cuore e nella mente di chi ha avuto modo di conoscerla e apprezzarla, ma anche negli annali della storia locale.
ll Partito Democratico di Como condanna con forza gli attacchi di Rapinese alla testata comasca Comozero e tiene a dimostrare la piena solidarietà ai giornalisti finiti nel mirino del sindaco di Como.
Pretendiamo le scuse pubbliche e immediate del sindaco Rapinese e dell’assessore Quagliarini, che con così tanto sprezzo del ruolo istituzionale, si sono resi protagonisti dell’ennesima vergognosa pagina della storia cittadina recente.
Ci troviamo chiaramente davanti a un’amministrazione intollerante nei confronti dell’esercizio democratico del diritto di critica, di espressione, di cronaca.Da tempo ormai siamo testimoni dei sistematici tentativi del Primo cittadino di delegittimare le opposizioni in consiglio comunale. È evidente che la stessa strategia viene ora applicata anche al di fuori delle mura di Palazzo Cernezzi per ridurre al silenzio le voci dissonanti.
Da amministratori e cittadini, troviamo inaccettabile che Rapinese e Quagliarini si siano poi spinti al punto di utilizzare gli uffici di Palazzo Cernezzi per il loro imbarazzante video. Così come sindaco e assessore rappresentano tutta la comunità, Palazzo Cernezzi è la casa di tutti i comaschi: non può essere utilizzato come fondale per uno squallido teatrino social.
Il Partito Democratico di Como