“In Lombardia ci vogliono dai sei ai sette mesi per una mammografia. Un dato inaccettabile e terribile, specialmente ora che ricorre il mese della prevenzione al tumore al seno. Così la Regione si impegna a salvare delle vite?” si chiede il consigliere regionale Angelo Orsenigo del Partito Democratico.
“Il problema delle liste d’attesa infinite non è nuovo e certamente precorre la pandemia da Covid-19. Altre prestazioni mediche richiedono mesi di attesa nel pubblico, mentre nel privato tutto procede più speditamente. C’è poi il grave problema dei medici di base mancanti a causa di un turnover che non avviene. Per fortuna in Regione Lombardia se ne sono accorti, visto che proprio ieri il presidente Fontana suonava l’allarme proprio su questi temi, denunciando una carenza di medici e infermieri. Forse però più che l’allarme, in Regione Lombardia, dovremmo far suonare la sveglia. Qualcuno dica al presidente che la sanità è responsabilità regionale. Per quanto ancora continuerà a scaricare le proprie responsabilità sul governo centrale?” conclude Orsenigo.