25/09/2024 | como - comune di como - partito democratico

Parcheggi, i consiglieri comunali: “Altri stalli a pagamento. Il sindaco contraddice il proprio programma. Cittadini penalizzati”

“Dopo una bastonata, ecco che ne arriva un’altra. Non bastava la chiusura di 200 parcheggi alla stazione di San Giovanni, che già aveva diminuito notevolmente le possibilità di parcheggio in città. In questi giorni, non distante da lì, anche 27 posti bianchi tra via Venini, via Regina Teodolinda e via Borsieri, ultimi baluardi di una categoria di stalli che non esiste quasi più, sono stati trasformati in parcheggi a pagamento” dichiarano i consiglieri comunali del PD Patrizia Lissi, Stefano Fanetti, Eleonora Galli e Stefano Legnani.

“Eppure c’era chi, come primo punto del suo programma elettorale, aveva scritto: “I parcheggi servono e servono soprattutto dove si trovano i servizi di cui i cittadini necessitano”. Il sindaco si ricorda qualcosa? In questo momento, a Como, sta succedendo esattamente il contrario. I casi sono due: o il primo cittadino continua a essere incapace di vedere la città nel suo insieme e di comprendere, da un lato, le esigenze dei cittadini e, dall’altro, le ricadute delle proprie scelte, oppure ci ha visto semplicemente l’ennesima occasione per fare cassa, da bravo amministratore che pensa solamente ai numeri. E a rimetterci sono sempre i cittadini. Diversi, infatti, sono quelli che abitualmente utilizzavano quei parcheggi, una vera e propria boccata d’aria in una città sempre più fagocitata dal turismo e sempre meno a misura di residente. Chiediamo al sindaco, quindi, di venire incontro ai propri cittadini residenti in zona, su cui all’improvviso graverà anche l’onere del parcheggio, oltre a quelli già previsti dall’abitare in centro. E se Como, come denunciano oggi i giornali, si sta svuotando, occorre correre ai ripari, iniziando da piccole grandi cose come questa”.


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