“Decisioni e contrordini, scelte Amministrative e completi stravolgimenti a un solo anno di distanza. Il secondo Natale organizzato dal sindaco Alessandro Rapinese è iniziato, portando con sé novità che ci lasciano sempre più convinti del fatto che stia navigando a vista, senza una vera e propria progettualità” dichiarano i consiglieri comunali del Partito Democratico e di Svolta Civica.
“Tra bandi andati deserti e idee discutibili, l’ultima incredibile trovata riguarda i giochi di luce, che torneranno a Como dopo che l’anno scorso, non essendo riuscito a illuminare la città per le feste, il primo cittadino aveva dichiarato fosse doveroso evitare lo spreco di energia. Pare, però, che non si possa dire lo stesso dello spreco di soldi: i giochi di luce, infatti, costeranno ai cittadini 120.000 euro, quando, ai tempi della Città dei Balocchi, erano gratis. Senza contare che, gli stessi cittadini, dovranno fare i conti anche con gli elevati costi della pista di pattinaggio. Riteniamo sia giusto investire in un evento sentito dalla cittadinanza e dai turisti, ma Amministrare significa gestire oculatamente le risorse, utilizzandole laddove ce n’è necessità, evitando, quindi, di ripetere la costosa esperienza dello scorso Natale”.