30/10/2023

Emergenza scolastica, Galli: “Comune in ritardo con gli sportelli di ascolto. Manca supporto nell’orientamento”

“L’articolo uscito ieri sul quotidiano La Provincia di Como lancia un allarme sulle difficoltà di apprendimento e sulla salute psicologica dei nostri cittadini più giovani. L’emergenza scolastica, l’iperattività, la dislessia e gli attacchi di panico sono forse solo la punta dell’iceberg” afferma Eleonora Galli, consigliere comunale del Partito Democratico.

“La scuola prova e non sempre ci riesce ad accompagnare bambine e bambini, ragazze e ragazzi, nel tentativo di risolvere problemi relativamente nuovi come autolesionismo e disturbi alimentari. La diagnosi precoce dei disturbi dell’apprendimento è una pratica che da anni si prova a esercitare in modo che sia la scuola, sede assolutamente più opportuna, a intercettare in tempo le difficoltà. Gli ultimi anni sono stati estremamente complessi e hanno fatto emergere nuove problematiche sempre più frequenti che necessitano di un impegno maggiore da parte di tutte quelle realtà che si occupano delle realtà scolastiche dall’infanzia alle superiori. Nonostante significativi ma non sufficienti impegni economici (vedi Pnrr) più sul fronte della digitalizzazione e della didattica innovativa, rimangono alcuni vuoti”.

“Il Comune di Como farà partire lo sportello d’ascolto nella migliore delle ipotesi a dicembre in quella più credibile a gennaio. La facilitazione e mediazione linguistica partirà prima, ma sempre in ritardo rispetto ai bisogni. Niente di significativo sul tema dell’orientamento, in una provincia con un’altissima percentuale di dispersione scolastica. Riteniamo debba essere fatto di più, per accompagnare gli adulti di domani nel percorso di crescita in un momento storico tutt’altro che semplice”.


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