25/02/2022 | pace - partito democratico - ucraina

Como messaggera di pace, contro Putin e contro la guerra


“Como è “città messaggera di pace” e come tale deve mandare un segnale chiaro in queste ore buie mentre vediamo la situazione in Ucraina precipitare. Con una mozione il Partito Democratico di Como chiederà che il Comune si impegni a chiedere il massimo sforzo di Governo, Unione Europea e Nato affinché l’invasione russa venga fermata, il Paese sia liberato e si torni all’applicazione degli accordi di Minsk e Helsinki. Siamo a fianco del popolo ucraino in questo momento difficile. Ora la politica comasca deve mandare un messaggio altrettanto chiaro alla popolosa comunità ucraina che risiede a Como: con la nostra mozione chiederemo una netta condanna morale e politica dell’amministrazione nei confronti del presidente russo Vladimir Putin. Infine, dobbiamo tenere l’attenzione alta sulla crisi ucraina. Per questo chiederemo che il Comune si faccia promotore di ogni possibile mobilitazione contro l’aggressione russa, per la pace e la garanzia del diritto internazionale, insieme alle altre istituzioni locali e con la società civile che si oppone alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli. chiediamo una presa di posizione del consiglio comunale che rappresenta quegli stessi valori di autodeterminazione e libertà che in questo momento sono sotto attacco” dichiarano i consiglieri del Partito Democratico di Como, Stefano Fanetti, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, alla vigilia del presidio per la pace in Ucraina che si terrà domani a Como e al quale il Partito Democratico ha aderito

Como, 25 febbraio 2022


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