13/05/2024 | como - comune di como - partito democratico

Ex orfanotrofio via Tommaso Grossi, Legnani e Lissi: “Seconda asta deserta. E i ricavi avrebbero dovuto finanziare opere per il 2024”

“Anche la seconda asta per la vendita dell’ex Orfanotrofio di via Tommaso Grossi è andata deserta. La notizia non ci rende di certo felici, perché vedere fabbricati inutilizzati e lasciati al degrado è sempre un dispiacere. A maggior ragione, però, ci preoccupa il fatto che, stando al piano triennale delle opere pubbliche, la maggior parte degli interventi previsti per l’anno in corso avrebbe dovuto essere finanziato grazie alla vendita di questo immobile” denunciano i consiglieri comunali del Partito Democratico Stefano Legnani e Patrizia Lissi.

“Nonostante la base d’asta sia scesa del 15%, dai 9.7 milioni iniziali a 8.247 milioni, non è stata presentata alcuna offerta. Nelle casse del Comune, pertanto, non entrerà nemmeno una parte di quei 10 milioni di euro di investimenti previsti per riqualificare l’ex Santarella e il Politeama. Tuttavia, è bene ricordare che, anche qualora questi soldi ci fossero stati, in sede di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche il sindaco aveva dichiarato di non avere ancora, non solo un progetto, ma nemmeno un’idea di cosa realizzare e di come sfruttare i due edifici dismessi. Insomma, numeri e immobili erano stati messi nel piano un po’ a caso, denunciando (e la seconda asta andata deserta ne è una riprova) incapacità nell’elaborare progetti, nell’attrarre investimenti, nell’avere una visione ampia e a lungo termine della nostra città”.


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