10/02/2021

Senzatetto, Fanetti (Pd): “I portici di San Francesco vuoti sono una buona notizia. Ma che piani ci sono per il futuro dell’accoglienza a Como? Il Comune faccia chiarezza”.

“Non possiamo guardare al Portico di San Francesco, in questi giorni sgombro, e limitarci a tirare un sospiro di sollievo. Il problema della grave marginalità rimane ed è estremamente radicato in città. Sono stati fatti alcuni passi avanti come il progetto “Strade verso casa”, finalmente operativo dopo tanti ritardi. Rimangono tuttavia numerosi interrogativi sul futuro dell’accoglienza a Como” dichiara Stefano Fanetti, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale.

“Cosa succederà quando chiuderà Emergenza Freddo in via Borgo Vico? È noto che i locali messi a disposizione dalla Provincia non saranno disponibili anche l’anno prossimo. Allora qual è la progettualità del Comune di Como per il futuro? Vogliamo ritrovarci alla vigilia del prossimo inverno con i soliti problemi o possiamo aspettarci un dormitorio permanente? Dall’amministrazione comunale servono risposte che chiariscano i piani per il futuro a breve e lungo termine” continua il consigliere dem.

“I cittadini, tramite il consiglio comunale, si sono già espressi sulla necessità di un dormitorio permanente in città. Eppure, nonostante una mozione passata con il largo supporto dell’assemblea, ci affidiamo ancora a soluzioni tampone per la stagione fredda, come lo stabile di Via Borgo Vico messo a disposizione dall’amministrazione provinciale. Soluzioni necessarie e utili, ma di corto respiro”.

“I portici vuoti di Como sono un buon risultato, certo. Ma è un risultato che, se non si pianifica oltre l’inverno, rischia di essere spazzato via dalla chiusura stagionale di Emergenza Freddo e dal ritorno delle persone per strada. Le temperature più miti dei prossimi mesi non possono giustificare il permanere di una situazione tragica. Oltre a investire e potenziare le sperimentazioni di “Housing first” e a incentivare modelli differenti di accoglienza, occorre finalmente prevedere un nuovo spazio di accoglienza notturna come già votato in consiglio” conclude Fanetti.


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